Lo smartphone è diventato lo strumento che viene utilizzato di più nel mondo. Ci si può fare tutto: dalla spesa alle foto, persino telefonare. Può anche diventare un ottimo strumento di lavoro. Uno studio ha messo in mostra come ogni giorno passiamo in media 3 ore piegati sui nostri device per gli utilizzi più vari. Spesso pensiamo a questo come a tempo perso; invece, grazie alla loro potenza e tecnologia, gli smartphone possono essere degli utili strumenti per semplificare il lavoro quotidiano.
Ecco 5 soluzioni per trasformare lo smartphone in uno strumento di lavoro:
1. Timbrare il Cartellino
Il primo gesto quando iniziamo a lavorare è timbrare il cartellino. Può sembrare un’operazione superata e desueta, ma in realtà è un ottimo strumento di tutela del lavoratore: avere la certezza e il controllo delle ore svolte e il conteggio di eventuali straordinari. Per il datore di lavoro, è un ottimo modo per monitorare in tempo reale presenti/assenti e tenere il budget ore di lavoro sotto controllo.
2. Creare Rapportini di Lavoro
Da telefono è possibile creare dei rapportini di lavoro inserendo l’attività svolta, le fotografie, i materiali utilizzati e far firmare direttamente su smartphone al proprio cliente. In questa maniera non si dovrà più andare in giro con un blocco di fogli copiativi vecchi prestampati e biro che regolarmente vengono smarrite, facendo perdere un sacco di tempo post lavorativo. In pochi click si può fare tutto da smartphone.
3. Inserire Nota Spese
Tenere da parte tutti gli scontrini delle spese in trasferta può essere un grosso problema. Soprattutto, si deve aspettare fine mese ricordandosi di presentare tutto con il rischio di perdere anche qualcosa per strada. Lo smartphone può diventare un aiuto importante facendo fotografie ai documenti fiscali che dobbiamo presentare e permettendoci di compilare note spese in tempo reale senza bisogno di moduli prestampati regolarmente dimenticati in ufficio.
4. Audit e Checklist
Molte volte per fare un intervento c’è bisogno di avere a portata di mano una checklist di punti da spuntare. Tre fogli di carta copiativa spesso lasciati nel furgone con la penna che lascia il segno solo sui primi due e sul terzo c’è solo un segno quasi impercettibile. Utilizzando lo smartphone, possiamo accedere alle checklist digitali, aggiornandole in tempo reale e assicurandoci che tutti i punti siano stati coperti senza rischio di errori o dimenticanze.
5. Richiedere Ferie e Permessi
Richiedere ferie e permessi può diventare un’operazione molto semplice con l’utilizzo dello smartphone. Grazie a specifiche app, i dipendenti possono visualizzare il proprio saldo ferie e permessi, inviare richieste in tempo reale e ricevere approvazioni o feedback immediatamente. Questo non solo semplifica il processo, ma lo rende anche più trasparente e tracciabile per entrambe le parti.
Un esempio eccellente di come lo smartphone possa diventare un valido alleato nel mondo del lavoro è offerto da Libemax Rilevazione Presenze. Questa app, leader in Italia nel settore della gestione delle presenze, permette di timbrare il cartellino direttamente dal cellulare utilizzando il GPS, creare rapportini di lavoro dettagliati, gestire note spese, completare audit e checklist, e richiedere ferie e permessi con estrema facilità.
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