Le indennità rappresentano una parte della busta paga dei lavoratori italiani a cui non tutti hanno diritto, ed alcuni hanno questo diritto ma non lo sanno.
In questo articolo esamineremo quali indennità vengono tassate e quali no, alla luce della normativa vigente nel 2024.
Le indennità soggette a tassazione e contribuzione previdenziale includono:
Le indennità esenti da tassazione, entro certi limiti e condizioni, includono:
I fringe benefits, come auto aziendale e alloggio, possono essere parzialmente tassati se superano i limiti annuali stabiliti dalla legge.
Con Sabrina Grazini, nel podcast "Busta Paga Semplice e Chiara", abbiamo discusso in dettaglio le indennità in busta paga e le relative implicazioni fiscali. Il podcast è una risorsa preziosa per chi desidera comprendere meglio questi aspetti della retribuzione.
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Comprendere quali indennità sono tassate e quali no è essenziale per una corretta gestione della busta paga. Con le informazioni aggiornate al 2024, è possibile ottimizzare la gestione fiscale delle retribuzioni. Utilizzare risorse come il podcast di Sabrina Grazini e strumenti come Libemax Rilevazione Presenze può fare la differenza nella gestione efficiente delle indennità lavorative.
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Negli ultimi mesi si parla sempre più spesso di “badge digitale di cantiere” (o “badge di cantiere”) come nuova misura per aumentare tracciabilità, sicurezza e contrasto al lavoro irregolare nelle attività in appalto e subappalto.
Il punto chiave è questo: la norma esiste, ma le modalità operative (come deve essere fatto il badge digitale, come funzionano i controlli, quali dati, quali flussi, quali standard) devono essere definite dai decreti attuativi.
Gestire il personale fuori sede durante le festività natalizie è una delle sfide più delicate per aziende con sedi distaccate, cantieri, punti vendita, squadre tecniche in trasferta o servizi H24. Tra ferie, rientri, spostamenti e richieste dell’ultimo minuto, la combinazione di turni Natale e reperibilità può diventare un terreno scivoloso: se manca un metodo chiaro, aumentano confusione, assenze non previste, disservizi e tensioni interne.
Il periodo natalizio è, per molte aziende italiane, il momento dell’anno in cui il lavoro esplode: più clienti, più ordini, più turni da coprire. Di conseguenza aumentano anche gli straordinari, soprattutto nei giorni festivi e prefestivi.
Gestirli “a sentimento” però è rischioso: puoi ritrovarti con costi fuori controllo, dipendenti scontenti e possibili contestazioni su buste paga e diritti.